Dal latino formator - oris , chi forma, chi dà forma a qualcosa.
Cosa significa essere un formatore qualificato, a parte le qualità personali quali la disponibilità, la vocazione, ecc.ecc. il formatore è una persona che sa stare con gli altri, che li fa parlare e soprattutto esprimere. Decisamente vincente risulta essere per il formatore la capacità di entrare in relazione con gli altri, al gruppo con cui in quel momento lavora; non mira a se stesso, né all’affermazione delle proprie idee, ma agli altri, alle persone che ha davanti.
In funzione del ruolo che esercita il formatore deve fare molta attenzione a non manipolare il discente e tanto meno assumere le vesti di docente, deve quindi assumere un atteggiamento comprendente e mai autoritario esaltando la partecipazione e l’integrazione di tutti i discenti.
Il formatore a differenza di un vero e proprio docente non deve mai dare giudizi ma fare in modo che ogni persona possa apprendere il massimo, assunto che non esiste un livello al quale tutte le persone devono arrivare, ma un obiettivo dove portarle, deve quindi risultare, per il gruppo, un’opportunità di crescita non un dovere e/o obbligo.
il formatore è anche un animatore, (dal latino ăd+hortor) che grazie alla sua maestria riesce a trasmettere quel valore aggiunto che chiamerei “fattore di amalgama”al suo gruppo, rendendolo, per così dire, vivo, attivo e compartecipe, alimentando in loro il desiderio della conoscenza.
Il formatore qualificato, a mio giudizio, è colui che concepisce la propria azione formativa, (dall’inizio alla fine) al fine di far recepire ai discenti -al meglio delle loro possibilità- i contenuti oggetto del suo intervento, per riuscire a far ciò deve essere in grado di organizzare, trasformare e conformare i programmi in modo tale che siano recepiti e soprattutto accettati e fatti propri dall’aula;
Quali sono i presupposti di una formazione di qualità?
Tramontato ormai il fenomeno dell’addestramento si va delineando ed affermando il profilo del formatore, figura professionale emergente.
Detto ciò è opportuno fare un distinguo su vocaboli di uso quotidiano, spesso utilizzati a sproposito, mi riferisco a Istruzione, Educazione e Formazione:
Istruzione: è la trasmissione di conoscenze, abilità e di regole (sapere);
Educazione: è la costruzione della personalità, progressivamente sempre più autonoma (saper essere);
Formazione: è la qualificazione delle conoscenze e delle competenze per il loro uso corretto e ottimale (saper fare) e anche se il confine tra questi non è sempre individuabile con precisione è necessario uno sforzo maggiore per evitare la sovraesposizione del formatore, a tal proposito la formazione giuoca un ruolo fondamentale.
Il formatore deve quindi possedere una buona cultura metodologica-didattica e competenze ed affabilità specifiche di carattere sociale, economico e pedagogico.
Per ciò la formazione dei Formatori deve prevedere basi di Pedagogia, Psicologia e competenze multidisciplinari quali: Scienze Organizzative, Scienze economiche-sociali, Scienze della Comunicazione, Scienze dell’Educazione-Formazione.
In altre parole dovrà essere in grado di saper leggere e interpretare la realtà economico-sociale del territorio in cui opera, possedere elementi di conoscenza dell’organizzazione aziendale e del lavoro, conoscere le procedure e gli strumenti di analisi dei bisogni di formazione, conoscere le metodologie di progettazione formativa, della didattica e della conseguente valutazione.
Cosa si intende per Formazione efficace?
Alla luce di quanto sopra, secondo chi vi scrive, la formazione dei Formatori efficace non esiste, se per efficace intendiamo la capacità/possibilità di misurare la formazione, esistono tuttavia i classici modelli di valutazione dell’apprendimento che, dal mio modesto punto di vista, non danno ragione dell’efficacia della stessa; solo il grado di adesione del modello proposto nel contesto in cui opera il formatore, sia esso dipendente, sia professionista sarà il vero giudice arbitro dell’efficacia della formazione.
Dr. Fabio De Marchi
Direttore Alta Italia "FIRAS-SPP Academìa"